Il legno di abete è ritenuto un materiale ecologico.
Gli alberi di abete si sviluppano rapidamente ed il loro abbattimento non provoca danni ai boschi, come succede per altre specie arboree a crescita lenta.
Tra le caratteristiche del legno di abete spicca la sua capacità di trattenere il calore più di quanto riescano a fare i laterizi traforati.
Questa qualità, insieme alla resistenza alla compressione, lo rende adatto per la costruzione di tetti.
Il legno è dotato anche di ottime capacità isolanti, perché poco sensibile agli sbalzi termici. Per questo motivo può essere usato sia in zone fredde che calde. Inoltre ha la caratteristica di restare quasi indifferente alle scosse sismiche e di essere anche un buon isolante acustico.
Il legno di abete ha un posto importante nei sistemi costruttivi ecologici come la bioedilizia e la bioarchitettura. Tra le altre proprietà tecniche ci sono la tenerezza, che permette di lavorarlo facilmente, ed una veloce capacità di essiccamento.
Grazie alla sua versatilità, l’abete può essere sottoposto a trattamenti atti a cambiarne l’aspetto o abbellirlo. Un esempio è dato da quelle operazioni che hanno lo scopo di antichizzare il legno, per migliorarlo sotto il profilo estetico.
Il tavolame prodotto con legno di abete non è soltanto un bell’elemento decorativo ma è anche un materiale solido e durevole nel tempo, affidabile e sicuro.
L’abete è usato in molti campi: nelle industrie della carta che da esso traggono la cellulosa e nelle falegnamerie per molti tipi di costruzioni per esterni e mobili per l’arredamento di interni
Infine, il legno d’abete serve per produrre casse di imballaggio, paleria, mastelli, fiammiferi, componenti nautici come alberi da nave.