Certificazione Casa Clima: la guida completa per edifici sostenibili, efficienti e confortevoli

La certificazione Casa Clima (o “KlimaHaus” in tedesco) è un sistema di certificazione energetica e ambientale per edifici, sviluppato dall’Agenzia CasaClima, con sede a Bolzano, Italia. L’obiettivo principale di questo sistema è garantire che gli edifici siano costruiti o ristrutturati seguendo criteri di efficienza energetica, comfort abitativo e sostenibilità ambientale. La certificazione Casa Clima è diventata un punto di riferimento per la qualità edilizia in Italia e in Europa.

Caratteristiche principali della certificazione Casa Clima:

1. Efficienza energetica: la certificazione valuta il consumo energetico di un edificio, considerando fattori come l’isolamento termico, l’efficienza degli impianti e l’uso di energie rinnovabili. Gli edifici sono classificati in diverse classi energetiche (A, B, C, ecc.), simili alla classificazione degli elettrodomestici. La classe più alta rappresenta un edificio estremamente efficiente dal punto di vista energetico.
2. Comfort abitativo: Casa Clima si concentra anche sul benessere degli abitanti, analizzando fattori come la qualità dell’aria interna, il controllo dell’umidità, la protezione dal rumore e l’illuminazione naturale. L’obiettivo è creare ambienti salubri e confortevoli.
3. Sostenibilità ambientale: un altro aspetto importante della certificazione è l’impatto ambientale complessivo dell’edificio. Vengono valutati i materiali da costruzione, il ciclo di vita dell’edificio e la sua capacità di ridurre le emissioni di CO₂.

Tipologie di certificazione Casa Clima:

• CasaClima Oro: rappresenta il massimo livello di efficienza energetica, con un consumo energetico inferiore a 10 kWh/m² all’anno.
• CasaClima A: consumo energetico inferiore a 30 kWh/m² all’anno.
• CasaClima B: consumo energetico inferiore a 50 kWh/m² all’anno.
• CasaClima Nature: combina criteri di efficienza energetica con valutazioni sulla sostenibilità ecologica e sul comfort abitativo.

Vantaggi della certificazione Casa Clima:

• Riduzione dei costi energetici: gli edifici certificati consumano meno energia, portando un risparmio economico a lungo termine.
• Valore immobiliare: gli edifici certificati hanno un valore di mercato più elevato e sono più attraenti per i potenziali acquirenti.
• Sostenibilità ambientale: contribuiscono alla riduzione delle emissioni di gas serra e all’uso responsabile delle risorse naturali.

In sintesi, la certificazione Casa Clima è uno standard che assicura elevati livelli di efficienza energetica, comfort e sostenibilità ambientale, ed è un marchio di qualità per gli edifici moderni e sostenibili.

Ottenere la certificazione Casa Clima richiede il rispetto di un processo rigoroso che coinvolge varie fasi, dalla progettazione alla realizzazione dell’edificio, fino alla valutazione finale da parte dell’Agenzia Casa Clima. Ecco i passaggi fondamentali per ottenere la certificazione:

1. Progettazione dell’edificio

• Coinvolgimento di un progettista esperto: il processo inizia con la progettazione dell’edificio secondo i criteri CasaClima. Il progettista (architetto, ingegnere o tecnico) deve conoscere gli standard richiesti per garantire che l’edificio sia conforme ai requisiti di efficienza energetica, comfort e sostenibilità ambientale.
• Simulazione energetica: durante la progettazione, viene realizzata una simulazione del comportamento energetico dell’edificio, che tiene conto dell’isolamento, della ventilazione, delle finestre, e degli impianti di riscaldamento e raffrescamento. Questo calcolo permette di stimare il consumo energetico e il livello di efficienza dell’edificio.

2. Presentazione della domanda di certificazione

• Il ruolo del progettista: è il progettista (non l’impresa costruttrice) che si occupa di presentare la domanda di certificazione presso l’Agenzia Casa Clima. Il progettista invia tutta la documentazione tecnica necessaria, inclusi i calcoli energetici, i dettagli dei materiali utilizzati e il piano costruttivo.
• Sopralluogo iniziale: una volta inoltrata la richiesta, l’Agenzia Casa Clima può programmare una visita in cantiere per valutare lo stato di avanzamento dei lavori e verificare che le specifiche progettuali siano state rispettate.

3. Realizzazione dell’edificio

• Controllo in cantiere: durante la costruzione, tecnici e ispettori accreditati dall’Agenzia Casa Clima effettuano sopralluoghi periodici per assicurarsi che l’edificio venga costruito secondo gli standard di stabilità. Questo include verifiche sull’isolamento termico, sulla posa delle finestre, sulle installazioni degli impianti e altri aspetti tecnici.
• Prove e test: in alcuni casi, possono essere richieste prove tecniche, come il Blower Door Test, che misura l’ermeticità dell’edificio, e test termografici, che individuano eventuali dispersioni di calore.

4. Valutazione finale

• Completamento dei lavori: una volta terminata la costruzione, il progettista presenta la documentazione finale, che include le certificazioni dei materiali, le prove effettuate, i risultati del monitoraggio energetico, e ogni altro documento tecnico richiesto.
• Verifica da parte dell’Agenzia Casa Clima: l’Agenzia Casa Clima esamina tutta la documentazione e i risultati delle verifiche tecniche. Se tutto rispetta gli standard richiesti, viene rilasciata la certificazione CasaClima.

5. Rilascio della certificazione

• Etichetta energetica Casa Clima: se l’edificio soddisfa i requisiti, l’Agenzia CasaClima rilascia una certificazione ufficiale e un’etichetta energetica, che specifica la classe energetica dell’edificio (A, B, Oro, ecc.). Questo documento attesta l’efficienza energetica dell’edificio e il suo impatto ambientale.
• Targa CasaClima: agli edifici certificati viene assegnata una targa da apporre all’esterno, che testimonia l’ottenimento della certificazione.

6. Manutenzione e monitoraggio post-certificazione

• Gestione dell’edificio: anche dopo la certificazione, è importante mantenere l’edificio in modo efficiente, eseguendo regolari controlli degli impianti e monitorando i consumi energetici, per assicurare che continui a rispettare i livelli di prestazione energetica previsti.

Requisiti fondamentali:

• Isolamento termico di alta qualità: sia per le pareti, i tetti, che per le finestre, al fine di minimizzare le dispersioni di calore.
• Sistemi di riscaldamento e raffrescamento efficienti: preferibilmente impianti che utilizzano fonti di energia rinnovabile (come pompe di calore o pannelli solari).
• Tenuta all’aria dell’edificio: misurata con test specifici, per ridurre le perdite d’aria e migliorare l’efficienza energetica.
• Uso di materiali sostenibili: l’uso di materiali a basso impatto ambientale può migliorare la sostenibilità dell’edificio e contribuire al raggiungimento di certificazioni di livello superiore.

In sintesi, per ottenere la certificazione CasaClima, è necessario un progetto accurato e una rigorosa esecuzione durante i lavori, seguiti da verifiche tecniche da parte dell’Agenzia CasaClima. Il processo richiede la collaborazione tra progettista, impresa costruttrice e certificatori, ed è il progettista che si occupa della gestione formale della domanda.